Sunday, April 15, 2007
Ancora morti in Iraq
Una giornalista radiofonica irachena è stata assassinata insieme al marito a Mosul, nel nord del Paese, da ignoti aggressori che hanno poi fatto scempio dei cadaveri, caricandoli a bordo della loro auto e dandovi fuoco, così da carbonizzarli. Lo ha denunciato l'Associazione Irachena per la Difesa dei Giornalisti, un organismo umanitario di categoria, che ha identificato la collega uccisa come Iman Yussef Abdallah; lavorava per un'emittente organo del movimento sindacale cittadino. L'Associazione ha sollecitato il governo di Baghdad a prendere provvedimenti per garantire l'incolumità dei giornalisti che operano in Iraq, sempre più spesso presi di mira da guerriglieri e terroristi: dal marzo 2003, quando ebbe inizio l'invasione per rovesciare il regime di Saddam Hussein, in Iraq hanno perso la vita in circostanze violente oltre centocinquanta operatori dell'informazione, nel 95 per cento dei casi cittadini iracheni. Nel 2007 sono già 18 gli operatori dei media uccisi nel Paese.
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment