Wednesday, April 18, 2007

E a Kabul arriva la censura


A Kabul più di cinquanta uomini armati del decimo distretto di polizia, sotto ordine diretto del procuratore generale Abdul Jabar Sabet, hanno circondato gli uffici di Tolo Tv a Wazir Akbar Khan. La polizia è entrata nei locali dell’emittente e ha attaccato violentemente lo staff , arrestando tre impiegati. Secondo l’accusa, Tolo Tv avrebbe riportato senza sufficiente cura i commenti del procuratore generale nel corso di una conferenza stampa. PeaceReporter

Due anni fa fu uccisa una conduttrice di Tolo Tv La ragazza senza burka - Per il governo afghano la liberazione di Clementina Cantoni e' vicina ma intanto arriva la minaccia di un ultimatum per questa sera e anche i servizi segreti italiani sono convinti che bisogna fare in fretta. La situazione non e' chiara, ma non si puo' far altro che aspettare. Ma la notizia che oggi mi ha inquietato e' l'uccisione di Shaima Rezayee, poco piu' che una ragazzina, presentatrice di una tv afghana. Un colpo alla testa, un'esecuzione per una delle poche giovani che stavano tentando di uscire dalla cultura del burka. Una notizia arrivata da un medico italiano, Marco Geratti, che se non sbaglio lavora per "Emergency". Altrimenti un fatto di sangue cosi' grave sarebbe rimasto nascosto. Perche' c'e' ancora chi vuol far credere che a Kabul c'e' la pace. Ricordo di quando Shafique, il mio fidatissimo driver, mi raccontava di tanti omicidi, anche nelle hall degli alberghi, mai denunciati dalla polizia afghana. Qualche ora fa mi ha chiamato, lo fa regolarmente. Gli ho chiesto come va. "Malissimo" mi ha risposto. 18 maggio 2005

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