Thursday, December 06, 2007

Riaperto il caso De Mauro


Un mistero senza fine. Trentasette anni dopo la scomparsa del giornalista de L'Ora Mauro De Mauro, il giudice di Palermo riapre l'inchiesta. Tra poche settimane, il Dna ricavato dalle ossa riesumate nel "cimitero della 'ndrangheta" a Conflenti, potrebbe chiarire se quei resti sono del reporter palermitano. In quel camposanto calabrese, un pentito aveva svelato che sotto la croce che segnava la tomba di un malavitoso, in realtà era stato sotterrato il giornalista. Ma le ruspe hanno disseppellito non uno, ma tre corpi accanto ad un lungo coltello a serramanico, interrato accanto ai cadaveri secondo il rituale della vecchia malavita calabrese.Il gup Silvana Saguto ha accolto la richiesta della Procura di Palermo. Per la scomparsa del giornalista a Palermo è già in corso un processo in Corte d'Assise contro Totò Riina, ritenuto il mandante dell'omicidio, ma la segnalazione proveniente dalla Calabria, ha reso necessaria l'apertura di un nuovo fascicolo a Palermo.Mauro De Mauro era sparito la sera del 16 settembre del 1970 Mauro De Mauro. Era uscito dalla sua redazione verso le nove, aveva comprato nel solito bar tre etti di caffè macinato, due pacchetti di "Esportazioni" senza filtro e una bottiglia di bourbon. Poi nessuno l'ha visto più. Repubblica.it

No comments: